giovedì, Febbraio 15, 2018 Categoria: Senza categoria

“Il divo e il giornalista- Andreotti e l’omicidio Pecorelli :frammenti di un processo dimenticato ” al Trame_Giallo fest di Assisi “

tra_me_presentazione-perugia-1di MARIA MAZZOLI

Perugia, 15 febbraio 2018 – Dopo le prime anticipazioni, Tra_Me Giallo Fest Assisi svela tutto il cartellone della prima edizione, che si terrà dal 15 al 18 marzo prossimi. E accanto alla corposa sezione letteratura, che vedrà protagonista la giovane e promettente giallista Isabella Saffaye, in una performance esclusiva che le consentirà di scrivere in diretta live, nei quattro giorni dell’evento, il suo noir dentro ad un container trasparente, cala i nomi degli altri ospiti selezionati per la rassegna. Tra questi, i registi Pupi Avati e Andrea De Sica, con il suo “Figli della notte”, una favola tinta di nero con sfumature horror, i Manetti Bros (il loro film Ammore e malavita, con ben 15 candidature, fa il pieno di nomination al David di Donatello 2018), Stefano Mordini e Mauro Gervasini. Tra_Me punta così sui grandi autori e sugli scrittori emergenti, sul giallo storico, sulle contaminazioni tra scrittura, cinema e altri linguaggi artistici come i fumetti e la pittura. Incontri con autori, presentazioni, conversazioni. Attesi, tra gli altri: Wulf Dorn, uno tra i più apprezzati autori europei di noir, considerato il massimo esponente dello psicothriller. Ad intervistarlo, lo psicologo e scrittore Massimo Cirri, conduttore della popolare trasmissione radiofonica Caterpillar; Massimo Carlotto, autore della serie giallo noir poliziesca dell’Alligatore; la sceneggiatrice dello storico fumetto Dylan Dog, Barbara Baraldi, lo scrittore ed ex questore di Foggia Piernicola Silvis; Marco Malvaldi autore tra gli altri della fortunata serie del Bar Lume; i giornalisti Italo Carmignani, che porta sul palco un fatto di cronaca dal titolo “La ragazza che doveva sparire” e Alvaro Fiorucci e Raffaele Guadagno , autori de “Il Divo e il Giornalista – Giulio AndreOtti e l’omicidio di Carmine  Pecorelli :  frammenti  di un  processo per l’omicidio di Mino Pecorelli”. Tanti gli appuntamenti, tutti gratuiti (visibili su www.trameassisi.it) che si snoderanno nei quattro giorni, presentati nella Sala del Consiglio comunale di Assisi, da Stefania Proietti ed Eugenio Guarducci, rispettivamente sindaco e assessore alla Cultura e Turismo Città di Assisi, insieme ai curatori delle varie sezioni della rassegna che ora punta anche su Radio Subasio come “official radio”.  “Con Tra_Me si apre la stagione dei nuovi eventi – ha spiegato Eugenio Guarducci –  che andranno a mescolarsi durante l’anno con l’intensa programmazione già presente nel nostro territorio. Questa iniziativa dimostra la volontà dell’amministrazione comunale di voler riconoscere e valorizzare le energie culturali presenti ad Assisi che trovano oggi un ascolto convinto e distante da logiche che appartengono al passato. Non serve essere amico di. Se qualcuno ha una buona idea noi siamo pronti a sostenerla. Questo è successo con Tra_Me e questo accadrà per tanti altri importanti appuntamenti che faranno parte a pieno titolo della programmazione culturale della Città di Assisi”. Una iniziativa, alquanto innovativa nel panorama regionale, immaginata e strutturata per catturare non solo gli appassionati del genere ma anche nuove fette di pubblico. Dedicata a tante sfumature di giallo per generare “una originale formula di noir applicata ai differenti linguaggi espressivi – ha sottolineato Paolo Mirti, coordinatore della sezione letteratura – Scrittura noir ma anche immagini in bianco e nero, gialli della storia, fatti di cronaca mai chiariti, rappresentazioni artistiche misteriose. Il noir come punto di vista diverso sul mondo e sulle cose, come capacità di osservare, come sforzo costante di indagare gli abissi più profondi dell’animo umano”. Una rassegna che coinvolge professionisti del settore, come Leonardo di Lascia, amministratore di thrillernord.it, e anche radicati nel territorio, come Giacomo Caldarelli, curatore della sezione cinema.  Un’altra sfida importante per dare visibilità ad Assisi, da portare avanti facendo rete. “Siamo orgogliosi di essere stati coinvolti in questo progetto – ha detto entusiasta Giacomo Caldarelli – tra l’altro in una città tra le più importanti della nostra regione. Portare un festival cinematografico ad Assisi era una scommessa che ci piaceva giocare”. Il conto alla rovescia è iniziat

Lascia un commento