Archivio della categoria Maggio 10th, 2023

mercoledì, Maggio 10, 2023 Categoria: Cronache

Caso Narducci: tutti a caccia dei feticci che nessuno trova

Potrebbe essere stato lui, nel 1984 , forse addirittura nel 1981 ,ad arrivare a quel nome, prima che finisse al numero 181 della lista dei sospetti compilata  soltanto nel 1987. Potrebbe essere stato lui , l’ispettore  Luigi Napoleoni, Squadra Mobile di Perugia, a cercare  conferme  in un appartamento di via dei Serragli a Firenze. Sarebbe stato lui, a puntare su San Casciano, 11 settembre 1985, tre giorni dopo l’ultimo duplice omicidio del Mostro di Firenze, senza una palese ragione  di servizio . Perché quella trasferta ? Sospettava quella  verità indicibile che gli investigatori hanno letto intorno alla  morte del medico Francesco Narducci soltanto nel 2001?  Per  l’abile poliziotto, decine i casi risolti nella sua lunga carriera, quella verità che hanno cercato gli inquirenti  è una verità introvabile perché non è esistita. Eppure, la nona sezione della Commissione Parlamentare Antimafia dedica molte delle 114 pagine della relazione finale, proprio alle sue investigazioni che, ipotizzano i commissari, potrebbero aver trovato, prima di altre, una chiave per  penetrare i misteri fiorentini. Tenendola però riservata .La  Commissione oltre ai fatti di mafia ha riesaminato infatti anche alcuni casi irrisolti, tra questi  gli otto duplici omicidi del mostro di Firenze e i supposti collegamenti con la controversa fine del  gastroenterologo morto nel lago Trasimeno l’otto ottobre 1985, il corpo  recuperato a Sant’Arcangelo di Magione  quattro giorni dopo.  Caso chiuso con un’ordinanza e una sentenza. Read more…

mercoledì, Maggio 10, 2023 Categoria: Senza categoria

Archivio: l’Uomo Ragno e l’ ambo criminale col morto

In otto per un ambo criminale da parecchie centinaia di milioni di lire. Con il primo numero puntano ai gioielli:  gioielli, 600 milioni di lire , da prendere nella cassaforte e portar via. Con il secondo vogliono tirarsi dietro   anche il gioielliere :ostaggio per un riscatto di almeno un miliardo. Esce però solo il numero  degli anelli e delle collane ; l’altro  rimane imprigionato nella ruota, tra i ritardatari. Un brutto segno per i giorni a venire. Tempo una settimana, infatti, quasi tutti gli scommettitori  sono  in carcere dopo  una serie di arresti rocamboleschi: chi, all’arrivo dei carabinieri ha cercato la fuga per i tetti, chi è rimasto  a penzolare nel vuoto per un brutto quarto d’ora, chi nella tromba dell’ascensore è stato quasi schiacciato dalla cabina. Reati  che, beninteso, nulla hanno a che fare con le estrazioni del lotto : rapina, tentato sequestro di persona, furto aggravato, danneggiamento  e altro ancora. Manette, ma con un elemento di sostanziosa consolazione per gli ammanettati: il bottino pare  già  avviato alla conversione illegale in contanti. Qualcuno aspetta per spartirseli, chissà. Read more…