Archivio della categoria Dicembre, 2011

mercoledì, Dicembre 28, 2011 Categoria: Senza categoria

piccole storie nere:il dirottatore di vite

Luciano Porcari è sempre stato un detenuto modello. Nel carcere di Orvieto che è il carcere della sua città costruì una macchina da corsa dopo aver insegnato il mestiere di meccanico agli altri detenuti. A metà degli anni ottanta-anche per questo comportamento- ottenne la grazia dal presidente Sandro Pertini. Luciano Porcari era finito in  carcere il 15 marzo 1977 con un record:protagonista del più lungo dirottamento aereo della storia.Tenne in ostaggio equipaggio e passeggeri tra la Spagna e l’Africa per cinquantamila chilometri. Read more…

mercoledì, Dicembre 21, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere: due omicidi per l’arma segreta

L’arma segreta è un  cannone lungo cinquanta metri che può sparare ogni sorta di ordigno-anche a testata nucleare- fino a settecento chilometri  dalla sua postazione. Gli anni ottanta stanno per finire e il presidente irakeno Saddam Hussein vuole la super arma che il canadese Gerald Bull ha progettato per i missili dell’ente spaziale americano,ma la Nasa l’ha scartata. Bastano poche modifiche e la grande rampa diventa  il cannone gigante che serve all’arsenale del regime irakeno. Read more…
venerdì, Dicembre 16, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere: Scoccione, esecuzione con mistero

Due colpi di pistola alla nuca, sparati da vicino, con la vittima inchiodata al posto di guida di un’auto nascosta sotto un cavalcavia. Sembra un esecuzione l’omicidio di Sergio Laoreti,37 anni,commerciante di frutta ternano, avvenuto il 16 aprile 1985. E potrebbe entrarci la camorra-dicono gli investigatori perché il commerciante aveva interessi nei grandi mercati di Fondi e di Napoli. Un debito non saldato, una tangente non pagata, un no al pizzo : il movente potrebbe essere di questo tipo. Invece no, la storia è molto più banale,almeno così sembra agli inquirenti. Read more…

martedì, Dicembre 13, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere:correre con la morte

Ci sono le storie di una bambina mai nata, di una mamma  morta a trentanni e di un giovane abbattuto come un birillo e lasciato senza vita sull’asfalto nella genesi del movimento di opinione che chiede parole nuove nel codice penale  per gli omicidi commessi con le automobili. Sono storie e tragedie umbre datate 1997. Il 15 marzo- a metà pomeriggio- Cristina Profili ha trenta anni ed è al settimo mese di gravidanza. Aspetta una bambina,la chiameranno Valeria. Read more…