mercoledì, Febbraio 22, 2017 Categoria: Cronache

“Il sangue delle donne ” diventa teatro con “Per sempre mia”

copertinaSANGUE ALLAN FONTEVECCHIA-E’ ispirato al libro “il sangue delle donne” di Alvaro Fiorucci, lo spettacolo Per sempre mia”con cui debutterà il 25 marzo prossimo il Gruppo Teatrale La Fratente di Mugnano PG. Il testo nasce da un’idea della Regista Valentina Chiatti, la quale leggendo il libro scritto dal  Caporedattore del TGR Umbria, ha immaginato – e quindi trascritto – scene da realizzare su un palcoscenico, nel  tentativo di sensibilizzare lo spettatore su una tematica che sta diventando una piaga sociale nel nostro Paese: la violenza sulle donne. Lo scopo dello spettacolo non sarà soltanto quello di sensibilizzare il pubblico sul tema, ma sarà anche quello di raccogliere fondi da donare alle case famiglia o associazioni che si occupano di donne in fuga, di donne e bambini che scappano dalla violenza domestica  e di tutte quelle donne che trovano la forza e il coraggio di farsi aiutare. Sicuramente degno di nota il gesto di Alvaro Fiorucci e del suo Editore, la casa Editrice Morlacchi, nella persona di Gianluca Galli, che hanno rinunciato a tutti i diritti sull’opera, pur di contribuire alla causa. Ora il resto spetta al pubblico: sostenere  La Fratente con l’affetto di sempre e con la consapevolezza di fare tanto per chi è meno fortunato. Lo spettacolo“Per sempre mia” di Valentina Chiatti, ispirato a “Il sangue delle donne “ di Alvaro Fiorucci.Il cast: tutti gli attori del Gruppo Teatrale La Fratente, con grandi novità: debutto di nuovi attori, rientro di veterani e la nuova collaborazione di Ivano Barbanera, autore di brani inediti.  Lo staff tecnico e gli scenografi: quelli di sempre, quelli che  hanno accompagnato il Gruppo con grande professionalità e competenza in questi  35 anni di carriera, quelli che pur restando nell’ombra, trasformano un testo in una stanza fatta di luci, suoni, colori, e ….tanta passione.

Date: sabato 25 marzo 2017 ore 21.15 e domenica 26 marzo 2017 ore 17.15 presso la sala S.O.M.S. di Mugnano

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