Archivio della categoria Febbraio, 2023

giovedì, Febbraio 23, 2023 Categoria: Cronache

Gli scomparsi nel nulla sono casi irrisolti

Nel giorno in cui la Procura della Repubblica di Terni,  chiede al  giudice per le indagini preliminari, di archiviare le indagini sul marito di Barbara Corvi la donna scomparsa nel nulla da Amelia nel 2009, l’Alto Commissariato  presso il Viminale , ha resi noti i dati del fenomeno delle sparizioni in Italia.  E’ la seconda richiesta di archiviazione nei confronti di Roberto Lo Giudice che si è sempre dichiarato estraneo  alle accuse  che gli sono state mosse e cioè omicidio e occultamento di cadavere. Le nuove indagini non hanno raccolto indizi per portarlo a processo : non c’è Dna della donna nell’auto dell’uomo, sette testimonianze non hanno  consentito di acquisire  indizi incriminanti.  Come per Barbara Corvi anche per  Sonia Marra  (2006) e per Maria Ciocoiu  (2009 le Procure hanno aperto indagini per omicidio e soppressione di cadavere. Per Sonia Marra c’è stato un processo che si è concluso con l’assoluzione dell’unico indagato; per Maria Ciocoiu  nessuno è finito nel registro degli indagati . Sono dunque casi irrisolti come la sparizione di Fabrizio  Catalano (2005, morte presunta dichiarata nel 2022)  e Giampaolo Mommi  (2001, assoluzione per , anche in questo caso, per l’unica indagata).  Storie diverse per la stessa conclusione : cold case come si è detto.. Sul fenomeno delle sparizioni in Umbria, il servizio della tgr della Rai. Read more…

giovedì, Febbraio 23, 2023 Categoria: Cronache

Scomparsi senza traccia : sono vittime di reati , casi irrisolti

(di Melania Di Giacomo) (ANSA) – ROMA, 22 FEB – In gran parte sono persone che si allontano volontariamente, una piccola percentuale riguarda possibili vittime di reato o bambini sottratti da uno dei genitori. Poco piu’ di 9mila sono italiani, 15mila gli stranieri, molti dei quali minori. Nel 2022 le denunce di scomparsa in Italia sono state 24.369, una media di 67 al giorno, il 26,4% in piu’ rispetto al 2021, di questi 47 sono minori di cui 36 stranieri e 11 italiani. E poco meno della meta’ di queste persone vengono poi ritracciate. Sono i dati della relazione annuale del Commissario di governo per le persone scomparse Antonino Bella. “Minori, adulti e anziani – ha sottolineato Bella presentando la sua relazione al Viminale – che fanno perdere loro tracce ponendo i familiari in una situazione di grande angoscia, tra speranze e dolore”. Read more…

sabato, Febbraio 18, 2023 Categoria: Senza categoria

Archivio: 1993, troppi incidenti stradali per non essere sospetti

Un incidente stradale  dietro l’altro contati fino a cento per intascare  quattro miliardi di risarcimenti. Auto costose , sportive, di  grossa cilindrata , marchi prestigiosi,  che non hanno più strade da percorrere se non quelle che portano dritto agli sfasciacarrozze. Da dove , per altro, erano uscite, ma questo si scoprirà  più avanti. Conducenti  miracolosamente senza un graffio  fuori da abitacoli schiacciati, compressi, carrozzerie come passate sotto il grande maglio delle acciaierie. Sui trenta milioni di lire da liquidare ad ogni scontro. Cento sinistri e un inghippo ovviamente. Quando la polizia, squadra mobile di Terni, lo scopre, pochi mesi di indagini e in venti vanno in galera. In quindici evitano le manette e tornano a casa  denunciati   all’autorità giudiziaria. Il carcere è per chi è accusato di associazione a delinquere, truffa, falso, simulazione di reato, contraffazioni varie. Capitoli non secondari del Codice penale. Read more…

sabato, Febbraio 18, 2023 Categoria: Senza categoria

Archivio: 1984, Mister X nella Galleria Nazionale dell’Umbria

La Regione grandinò proteste sulla Soprintendenza, la Soprintendenza scrisse una lettera di fuoco al dicastero competente, il ministro si difese sbandierando l’approvazione della pratica destinata a turare la falla. L’attesa abnorme dei timbri e delle firme  che l’avevano completata, però, ormai avevano indirettamente favorito chi andava fermato per tempo, o, comunque , identificato per fargli pagare i danni . L’uno o l’altro risultato sarebbe stato possibile se il via libera all’acquisto dell’impianto di videosorveglianza non fosse arrivato, troppo tardi, a sette mesi dalla richiesta. Infatti, quando arriva il  fattaccio è avvenuto, appena tre giorni prima. Lo Stato battuto sul tempo da uno scriteriato. Una beffa. Read more…